Incontra i capolavori d'arte d'Irlanda
Per quanto riguarda le arti visive, l'Irlanda tratta la sua ricchezza con leggerezza: ci sono famose opere d'arte irlandesi e gemme internazionali esposte in meravigliose gallerie in tutta l'isola, eppure non devi fare code di ore, pagare cifre esorbitanti o lottare contro la folla per vederle.
Passeggiando nella Galleria nazionale d'Irlanda potrai ammirare le opere di Jack Butler Yeats e l'arte moderna di Mainie Jellet, che ha portato il Cubismo in Irlanda. Alla Crawford Gallery di Cork, opere famose di artisti irlandesi come Sean Keating, Harry Clarke e Norah McGuinness condividono lo spazio con i famosi calchi di Canova, donati alla città oltre 200 anni fa. Inoltre, il luminoso e spazioso MAC di Belfast ospita mostre stimolanti di alcuni dei nomi più importanti dell'arte contemporanea, tra cui Gilbert & George e Ron Mueck.
Ma se stai cercando dei capolavori d'arte, sei nel posto giusto...
Una sezione della "Cattura di Cristo" di Caravaggio.
© Galleria Nazionale d'Irlanda
Il pezzo forte dell'isola è probabilmente la Presa di Cristo di Dublino, dipinto in stile barocco da tempo perduto di Caravaggio che era appeso nella sala da pranzo di un seminario, logoro e mal attribuito.
Nel 1990, i proprietari gesuiti hanno contattato lagalleria Nazionale per valutare le sue opere d'arte. Quando lo specialista Sergio Benedetti arrivò, non riuscì a credere a ciò che vedeva. Dopo una meticolosa ricerca, gli esperti ritennero che il dipinto fosse autentico e nel 1993, la Cattura di Cristo fu appesa alla Galleria nazionale d'Irlanda, dove si trova tuttora.
Il New York Times lo definisce "splendido e crudo" e si chiede se, con la sua "drammatica illuminazione angolata e gli sfondi profondamente ombreggiati, Caravaggio non abbia inventato il film noir." John Bailey, un direttore della fotografia americano, si spinge oltre: "La messa in scena drammatica e l'audacia compositiva [di Caravaggio] bastano da sole a elevare il suo lavoro a un'intensa venerazione da parte dei registi". Ma è la luce che quasi brucia la tela".
Una sezione dell'"Incontro sulle scale della torretta"di Burton.
© NGI
Nonostante l'adorazione, la Cattura di Cristo si classificò solo al secondo posto in un concorso pubblico per trovare il dipinto preferito d'Irlanda. Il vincitore? La creazione neo-medievalista del 1864 di Frederic William Burton Incontro sulle scale della torretta, che è anche appesa nella National Gallery. Per poterla vedere, dovrai programmare bene la tua visita: l'acquerello di Burton è così fragile che viene esposto solo per un'ora il giovedì (11:30-12:30) e la domenica (14.00-15.00) nella sala 20.
Hugh Lane Gallery, città di Dublino
Vedere dove lavora un artista è intrigante. Nella Hugh Lane Gallery della città di Dublino, lo studio di Francis Bacon è stato ricostruito meticolosamente - un compito gargantuesco, visto che l'artista ha ammesso: "Lavoro molto meglio nel caos". Circa 7.500 pezzi - dipinti, fotografie, pantaloni, bottiglie, libri e disegni - sono stati spediti da Londra, insieme alle porte che ha usato come tele, alla galleria. I curatori hanno poi trascorso tre anni a rimettere tutto insieme.
L'ex responsabile del progetto del Progetto dello Studio Francis Bacon, la dott.sa Margarita Cappock, ha dichiarato: "Penso che nella sua interezza il progetto sia senza precedenti nel mondo dell'arte internazionale".
Dopo averla ammirata, puoi passeggiare in questa piccola ma eccellente galleria e ammirare le opere dell'artista irlandese Sean Scully, le vetrate del rinomato artista Harry Clarke e le opere di Manet, Renoir, Money, Degas e Pissarro.
Gli strumenti di uno scultoreUn altro studio molto diverso viene ricreato a Banbridge, nella contea di Down. Lo scultore FE McWilliam, amico dello scultore inglese Henry Moore, è noto per le sue rappresentazioni surrealiste del corpo umano. Lo studio è stato portato da Londra e ricostruito proprio come l'aveva lasciato, visto attraverso pareti di vetro che si affacciano su un giardino di sculture. La galleria e il giardino adiacenti presentano le sue opere e quelle di altri artisti.
Come scrisse il drammaturgo irlandese George Bernard Shaw, "Senza l'arte, la crudezza della realtà renderebbe il mondo insopportabile". E dove apprezzare meglio quest'arte se non in spazi che si addicono pienamente ai capolavori degli artisti?